La mastoplastica riduttiva è uno degli interventi più richiesti per quanto riguarda il seno e parliamo di un’operazione chirurgica, grazie alla quale si può ridurre uno di grandi dimensioni.
Questo intervento viene eseguito da un chirurgo estetico specialista il quale andrà ad eliminare una parte dei tessuti cutanei o ghiandolari che formano le mammelle.
Per quest’ultimo è importante ricordare che si tratta di una procedura che è abbastanza invasiva e che richiede un’anestesia generale perché ci sarà un’incisione che lascerà una cicatrice, che però dipenderà dalla tecnica adottata.
In ogni caso prima di sottoporsi a questo intervento sarà fondamentale seguire alcuni semi specifici per rispettare certe indicazioni preoperatorie. Invece per quanto riguarda la fase post operatoria può durare tanti mesi però ne vale la pena perché benefici sono veramente tangibili a patto di rivolgersi a un professionista che sia veramente di alto livello.
Sempre il chirurgo in questione dopo che farà la sua operazione andrà a rimodellare l’area occupata dai capezzoli e dalla aureola. Inoltre ricordiamo che si tratta di uno degli interventi più richiesti dalle donne e in alcuni singoli casi anche dagli uomini, però è una cosa contro abbastanza rara.
Invece per quanto riguarda la grandezza del seno di una donna diciamo che ha a che fare con dei fattori genetici nonché presso corporea e corporatura e quantità di ormoni sessuali circolanti.
Gli ormoni che determinano le dimensioni del seno in una donna sono gli estrogeni che sono molto importanti perché contribuiscono alla maturazione di ovaie, tube, utero e Vagina cioè gli organi riproduttivi femminili.
Motivazioni principali che spingono la donna sottoporsi a questo intervento
Quando una donna decide di sottoporsi non a una mastoplastica additiva per aumentare il seno, ma a quella riduttiva, ci sono delle motivazioni ovviamente non possono avere a che fare solo con la questione estetica, che comunque in un certo senso avrà un suo peso.
Ma tutto è legato soprattutto al fastidio e al dolore che si può sentire in varie zone del corpo proprio per il fatto di avere un seno sproporzionato.
Ci riferiamo soprattutto al fatto che ci possono essere non sono tanti dolori in tante parti del corpo ma anche irritazioni cutanee, oltre che il dolore cronico, alla schiena, alle spalle, al collo, provocato proprio dall’elevato peso delle mammelle.
Alcune donne soffrono inoltre per il fatto che subiranno dei solchi profondi, che sono lasciati sulle spalle dalle cinghie del reggiseno, perché all’interno di quest’ultimo un seno grande sviluppo o una forte pressione che tirerà proprio le cinghie del reggiseno, provocando dolore alle spalle.
Ci sono anche i problemi di carattere psicologico perché ci si sente sproporzionate e si provano anche disagi pratici dovuti alla difficoltà di trovare vestiti adeguati a proprio corpo.
Per quanto riguarda invece l’età giusta per sottoporsi a questo intervento diciamo che non c’è una regola precisa nel senso che in teoria anche le ragazze adolescenti potrebbero farlo.
Però gli esperti sostengono che è meglio aspettare la fine dello sviluppo e, nel caso in cui si ha intenzione di fare figli, attendere di portare a termine le gravidanze.
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